Partner

Sata S.r.l

Sata è una società di servizi nata nel 1986, ad oggi conta più di 50 collaboratori, tra cui agronomi, periti agrari, agrotecnici, biologi, chimici, tecnologi alimentari e ingegneri che operano su tutto il territorio nazionale.

SATA offre servizi integrati di progettazione, consulenza e controlli a tutti i soggetti della filiera agroalimentare vegetale, seguendo i prodotti ed i processi di trasformazione lungo la filiera. I punti di forza sono la visione di filiera e l’approccio multidisciplinare, che integra conoscenze e competenze per offrire una vasta gamma di servizi.

Indirizzo: Strada Alessandria 13, 15044 Quargnento (AL)

Referenti e contatti:
Tel.+39 0131 219925
info@satasrl.it • Pec: sata@legalmail.it

www.satasrl.it

DISAFA

DISAFA è il più rilevante centro di ricerca nel settore in Piemonte ed è sede di ricerca sulla produzione primaria ed sulla trasformazione di vegetali e animali, oltre che delle interazioni di tali attività con il territorio e l’ambiente. In particolare il DISAFA è impegnato nella ricerca di strategie per il miglioramento della sostenibilità, della qualità e dell’innovazione nel settore agro-alimentare e forestale, con un approccio multidisciplinare e olistico nei più rilevanti e critici ambiti dello sviluppo sostenibile.

L’attività di didattica, ricerca e terza missione è condotta da 120 ricercatori, oltre 150 dottorandi e borsisti e 50 tecnici della ricerca, che prestano attualmente servizio presso il dipartimento.

Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA)
Largo Braccini 2, 10095, Grugliasco (TO).

Referenti e contatti:
Prof. Massimo Blandino
Telefono 0116708895
massimo.blandino@unito.it.

Prof. Laura Zavattaro
Telefono 011 6708786
laura.zavattaro@unito.it

Prof. Amedeo Reyneri
Telefono 0116708778
amedeo.reyneri@unito.it

Dott. Raffaele Meloni
Telefono 0116708833
raffaele.meloni@unito.it

disafa.unito.it

Agrion

La Fondazione è il Centro regionale di ricerca, promuove e realizza la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo tecnologico, con particolare riguardo ai temi della qualità, della sicurezza alimentare, della sostenibilità economica e ambientale e della valorizzazione del territorio piemontese. Lo Statuto stabilisce obiettivi importanti, in linea con i principi della agricoltura sostenibile e prevede ricadute significative per il sistema agroalimentare regionale. La Fondazione svolge una funzione precisa, consistente nella ricerca applicata, quella parte della ricerca più prossima a trasformarsi in innovazione. L’attività si colloca in una fascia compresa tra la ricerca applicata e il trasferimento tecnologico. La Fondazione Agrion è parte della rete di ricerca nazionale e internazionale creata per attivare sinergie tra le diverse aree di studio. Organizza la domanda di ricerca in base alle richieste pervenute dalle filiere e le traduce in programmi di ricerca applicati. Prendendo parte a svariati gruppi di lavoro contribuisce a portare sul territorio le più recenti innovazioni tecniche.

Un’altra importante parte delle attività della Fondazione è legata al coordinamento delle attività dei tecnici delle Organizzazioni Professionali e dei Produttori ai quali fornisce: aggiornamenti tecnici, modelli matematici previsionali, supporto diagnostico e aggiornamenti normativi.

Agrion è organizzata in quattro sedi operative attrezzate con aziende sperimentali e laboratori, ognuna con le proprie peculiarità ma unite da percorsi di ricerca focalizzati su: innovazione varietale, architettura e gestione delle colture, difesa integrata e biologica dalle avversità, tecniche colturali ecosostenibili, valorizzazione del germoplasma locale, qualità e post-raccolta delle produzioni.

Il centro ricerche per la frutticoltura a Manta (Cn) che è anche la sede amministrativa.
Il centro per l’orticoltura e i piccoli frutti a Boves (Cn).
Il centro per la corilicoltura a Cravanzana (Cn).
Il centro per la vitivinicoltura a Carpeneto (Al).

Nel progetto MONITORA è coinvolto in particolare il centro per l’orticoltura e i piccoli frutti a Boves. Gli ambiti in cui si articola l’attività di ricerca dell’Orticoltura riguardano il confronto varietale, il recupero di ecotipi autoctoni e lo sviluppo e messa a punto di tecniche agronomiche e strategie di difesa che garantiscano elevati standard qualitativi minimizzando l’impatto ambientale e valorizzando i concetti di “sostenibilità ambientale” e “salubrità delle produzioni”.

Indirizzo: Via Falicetto, 24 – 12030 Manta (CN)

Referenti e contatti:
Tel.: 0175/1953030
Cristiano Carli:  c.carli@agrion.it
Cel.  335/7537126

www.agrion.it

Agroinnova

Agroinnova, Centro di Competenza per l’innovazione in campo agro-ambientale Università degli Studi di Torino.

Istituito nel 2002 presso l’Università degli Studi di Torino, Agroinnova, il Centro di Competenza per l’Innovazione in campo agro-ambientale, è considerato una delle eccellenze dell’innovazione pubblica sul territorio piemontese e non solo.

Tra le migliori strutture in Italia e in Europa nel campo della patologia vegetale, con ottomila metri quadrati a disposizione dei ricercatori, con serre e laboratori moderni il Centro situato nel Polo Universitario di Grugliasco considera da sempre come core-business la ricerca, di base e applicata, a cui dedica il 70% delle risorse, senza trascurare il trasferimento dei risultati al mondo operativo, la divulgazione delle conoscenze al pubblico e la formazione permanente.

Indirizzo:
Largo Braccini 2, 10095 Grugliasco (TO) Italy
Twitter: @agroinnova

Referenti e contatti:
Maria Lodovica Gullino: marialodovica.gullino@unito.it

www.agroinnova.unito.it

Cascina Romanengo

Cascina Romanengo è una realtà agricola si compone di 65 ha di seminativi 14 ha di bosco sita nel comune di Capriata D’Orba (AL).
Obiettivo primario di Cascina Romanengo è creare un modello agroecologico dove le produzioni agricole e gli elementi naturali dell’ecosistema coesistano in un sistema integrato in modo da creare valore per il territorio rigenerando e mantenendo le risorse naturali.
Per raggiungere questo obiettivo lavoriamo su diversi fronti: ripristino della fertilità dei suoli, attraverso pratiche a basso impatto (es.rotazioni, sovesci, consociazioni, fertilizzazioni organiche, minime lavorazioni); incremento della biodivsersità del suolo, dell’azienda e paesaggio; diversificazione aziendale tramite sistemi di agroforestazione e strip cropping e riduzione delle emissioni oltre che incrementare lo stoccaggio di carbonio nel suolo.

L’azienda è attiva nella diffusione di conoscenze sul territorio tramite eventi e giornate formative rivolte ad agricoltori e tecnici del settore e nella creazione di una rete locale di aziende in grado di valorizzare il lavoro degli agricoltori e favorire la transizione verso un modello di agricoltura agroecologica territorio. Nei campi di Cascina Romanengo, inoltre, sperimentiamo tecniche agronomiche innovative con il coinvolgimento delle università..

Indirizzo:
Strada Vallemme 15, 15060 – Capriata D’Orba (AL)
Tel.+39 0131 219696

Referenti e contatti:

Ilaria Fogliacco (Direttore generale Cascina Romanengo ):
ilaria.fogliacco@romanengo.com

Tommaso Gaifami (Agroecologo Cascina Romanengo):
agronomo@romanengo.com

Costanzo società semplice agricola

Costanzo società semplice agricola nasce nel 1973 quando 2 fratelli della famiglia Costanzo originari della lomellina si trasferiscono nella Cascina Isola Grande nel comune di Castellazzo Bormida. L’azienda con una superficie di circa 80 ha completamente irrigua, negli anni ha coltivato diverse colture dalle più tradizionali frumento, mais, soia a diverse orticole quali cipolla, scalogno, patata, pomodoro da industria, insalate ecc…. L’azienda da diverso tempo è certificata SQPNI e Global GAP.

L’azienda è attiva nella diffusione di conoscenze sul territorio tramite eventi e giornate formative rivolte ad agricoltori e tecnici del settore e nella creazione di una rete locale di aziende in grado di valorizzare il lavoro degli agricoltori e favorire la transizione verso un modello di agricoltura agroecologica territorio. Nei campi di Cascina Romanengo, inoltre, sperimentiamo tecniche agronomiche innovative con il coinvolgimento delle università..

Indirizzo:

Strada Isolagrande 1986 – 15073 Castellazzo Bormida (AL)
Tel.+39 0131 278377

Referenti e contatti:

Pietro Costanzo (Responsabile legale):
costanzofratelli@gmail.com

Benito Andrini

L’azienda agricola “Andrini Benito” nasce nel 1983 sul territorio di Pontecurone (AL).

La superficie coltivabile si estende per circa 90 ettari, con un terreno che varia tra l’argilloso ed il medio impasto.

L’azienda adotta il disciplinare di produzione di Lotta Integrata Volontaria su tutta la superficie, è certificata Global Gap per le coltivazioni orticole attualmente presenti in rotazione, ovvero pomodoro da industria, patata da consumo fresco e cipolla; è altresì certificata SQNPI per intero e segue le norme agroambientali attualmente valide.

La rotazione è quinquennale e prevede la presenza di cereali, foraggio e leguminose oltre alle sopracitate.

L’azienda si avvale di DSS (decision-support-system) sviluppati sul campo insieme a partners accademici e tecnologici, basati su dati che arrivano dalla stessa sede aziendale.

Nel corso degli ultimi anni si è scelto di creare ed investire in connessioni che permettono rete d’impresa e partecipazioni a progetti di ricerca e sviluppo che si rinnovano ogni anno.

Le partecipazioni societarie in importanti realtà commerciali del territorio ne agevolano la posizione sul mercato accorciando la filiera o internalizzando parte di essa.
Visione del futuro, accoglimento dei cambiamenti ed investimenti sulla ricerca e sulle nuove tecnologie sono il mantra per gli anni a venire.

Sede legale: Via cavour 26 – 15055 Pontecurone (AL)
Sede operativa: c/o cascina Vidali, Pontecurone (AL)